Forse ti stai preparando per le tanto desiderate vacanze, sogni giorni di relax e zero impegni, ma prima devi fare le valigie e, se sei una mamma, potresti dover fare i conti con piccole mani che vogliono aiutare mettendo a soqquadro tutto quello che avevi appena finito di sistemare.
Basta poco però per trasformare questo scenario in un momento educativo per i tuoi figli e, persino rilassante per te.
Anch’io che, figli o non figli, ho sempre amato viaggiare ma odiato fare i bagagli, in questo modo, riesco a preparare tutto quello che mi serve in meno tempo e senza impazzire.
Il mio trucco è di lasciare che i miei figli, se lo desiderano, possano decidere cosa mettere in valigia.
Io suggerisco cosa serve, tre magliette a maniche corte, due gonne, una felpa, ecc… e loro possono scegliere liberamente quali magliette o gonne o felpe portare.
Non mi interessa che portino abiti che si abbinano bene tra di loro secondo i miei gusti, o che portino i pantaloni nuovi invece di quelli un pochino rovinati, lascio che siano loro a decidere. Se proprio c’è qualcosa che mi piace particolarmente che non viene scelto, lo prendo io e lo metto nella mia valigia con la speranza che venga indossato.
Mi piace vedere le mie bambine scegliere con cura le loro cose, consigliarsi, decidere cosa prendere e piegare “bene” i loro vestiti, mi piace il loro sguardo soddisfatto quando chiudono la cerniera della valigia felici di aver fatto un lavoro “da grandi”, di esserci riuscite e di averlo portato a termine.
Per me questo piccolo accorgimento, ha numerosi vantaggi:
- Mentre prepari i bagagli i bambini non si annoiano, non ti interrompono continuamente e non combinano di tutto per attirare la tua attenzione.
- Insegni ai tuoi figli che in famiglia è giusto collaborare (è difficile che un figlio di 15 anni faccia qualcosa che gli chiedi e che gli sembra un’ imposizione se non gli hai permesso di farlo quando gli sembrava un gioco).
- Permetti ai tuoi figli di sviluppare la loro creatività giocando con abbinamenti e colori.
- Dimostri ai tuoi figli di fidarti di loro e delle loro scelte, gli dai la soddisfazione di poter fare una cosa “da grandi”, aiutandoli così a costruire e a rafforzare un sano senso di autostima.
Ti ho fatto l’esempio delle valigie, potresti sperimentare il “lascio fare ai bambini” anche in altri ambiti: vogliono lavare i piatti?, togli le cose più pericolose e lascia che lavino i piatti; vogliono preparare la cena?, puoi anche metterti d’accordo che non usino fuochi o coltelli e dai spazio ai piccoli cuochi; vogliono lavare i loro vestiti?, dagli un detersivo delicato e falli provare.
Ovviamente il gioco non funziona se dici ai tuoi figli che possono cimentarsi in una qualunque attività autonomamente e poi gli stai continuamente addosso per controllare che facciano “tutto bene”, dove per tutto bene intendi fatto esattamente come lo faresti tu.
Non correggerli, non fermarti continuamente a controllare, continua serenamente a fare quello che stai facendo tu e non interferire nel loro lavoro.
grazie ancora x queste parole….non mi sono spesso fermata a riflettere su queste attività che posso lasciar fare a loro da soli, invece ti devo dire che lo farò, eccome se lo farò!
annalisa grazie!