Ciao, puoi aiutarmi tu con il post di oggi?
Ti chiedo questo favore perchè il motivo principale per cui ho deciso di affiancare ad un sito che poteva essere solo professionale un blog, è stato quello di essere utile, in modo professionale, ma anche amichevole.
Vorrei che passando qui a leggere ti sentissi come se fossimo ad un tavolino, davanti ad una cioccolata calda e qualche biscotto a parlare tranquillamente, vorrei che i cinque minuti passati qui con me, per te, fossero davvero belli.
Vorrei riuscire a darti in qualche riga sia le informazioni che una mamma o un papà vorrebbero chiedere ad un esperto, ma non trovano mai il tempo o il coraggio (non intendo cose personali specifiche che ovviamente non si possono affrontare in cinquecento battute, ma quelle curiosità che chiederesti all’amica psicologa), sia degli spunti di riflessione per renderti più facile la vita di genitore.
Quando scrivo, traggo ispirazione dalla mia formazione, dai dubbi e dai quesiti dei genitori con cui sto lavorando e anche un po’ dalla mia esperienza di mamma, ma, se fossi tu a dovermi suggerire qualche argomento:
Hai voglia di aiutarmi? Puoi rispondermi qui sotto nei commenti, o se preferisci su fb (anche con un messaggio privato), o mandandomi una mail all’indirizzo info@annalisabresciani.it
Aspetto suggerimenti!
Ovviamente non potevo chiederti un favore senza ripagarti del tempo che mi dedichi: tra tutte le persone che mi manderanno i loro suggerimenti entro sabato 31 ottobre, ne estrarrò una a cui regalerò:
“Mamma a modo tuo”… il mio corso on line creato per ogni mamma che almeno una volta ha pensato “ma solo io non ce la faccio?”
che uscirà prestissimo!
E adesso, come dicono le blogger vere, quelle brave: share the love!, Sii generosa, condividi questo post, potrebbe essere utile a qualcun’altro!
Ecco com’è andata l’estrazione:
Bianchino Maria Grazia, appena ho la tua mail, ti mando la tua copia di “Mamma a modo tuo”!
Di come ci si sente nel perdere una figlia di sedici anni, senza un perché
Grazie! il tuo suggerimeto è prezioso, ti abbraccio.
Avrei bisogno di capire qualcosa x quanto riguarda il mio bambino di 7 anni . Lui e’ in seconda elementare e a quanto pare la sua insegnante ha notato delle problematiche che non sono di dislessia o ritardo o altro , ma dice che il bambino spesso si blocca e si chiude in se stesso quando alcuni bambini lo prendono di mira e lui questo suo blocco lo riversa sull’andamento scolastico . Vorrei un consiglio , premetto che ho gia preso appuntamenti x una visita neuropsichiatrica e anche un colloquio psicologico clinico .
Cara Sabina, è un po’ difficile dare un consiglio senza conoscere molti particolari. Il blocco nell’andamento scolastico quando ci sono problemi di relazioni nella classe è sicuramente un argomento interessante e di cui mi occuperò. Forse per la tua specifica situazione è meglio che ti affidi ai professionisti che hai contattato, mi dispiace non esserti d’aiuto, ma non sarebbe nè utile per te nè professionale per me pronunciarmi in merito ad una situazione di cui conosco poco. Se vuoi parlarmi più ampiamente di quello che sta succedendo, ti ricordo che tramite la mia pagina “contatti”, puoi prenotare mezz’ora di consulenza gratuita conoscitiva con me. Ti auguro che tutto si risolva per il meglio.