Oggi parliamo di relazioni e capacità di comunicazione, due aspetti della nostra vita strettamente interdipendenti uno dall’altro.
Tutti abbiamo la necessità di comunicare e di farci capire dagli altri, è una proirità che inizia fin da subito e resta tale tutta la vita, con gli anni cambiano i modi con cui la esprimiamo, ma l’esigenza resta.
Già dai primi mesi di vita, si impara a modulare il proprio comportamento e le proprie richieste per permettere al nostro interlocutore di capirle e soddisfarle, aspetto in cui i bambini, bisogna dirlo, sono molto più bravi degli adulti.
Con l’età subentrano più paure e condizionamenti che, a volte in modo lieve, altre in modo più notevole, bloccano il flusso della nostra capacità comunicativa.
Tra le cose che posono rendere poco efficace la comunicazione troviamo:
- la paura di ricevere una negazione, e quindi di subire una frustrazione (pensiamo al bambino piccolo che piange e invece di essere preso in braccio, consolato e coccolato, viene lasciato solo perchè “tanto non ha niente e si deve abituare”. La paura di ricevere un no, rimarrà a lungo nella memoria di questo individuo.)
- la paura di dire cose stupide o di fare brutta figura (pensiamo sempre al bambino, in questo caso ad un bambino che corre dal genitore ed è disperato perchè è caduto o ha qualche altro problema e il genitore dice “ma no dai non è niente” minimizzando i suoi sentimenti. La paura che le sue richieste vengano minimizzzate o ridicolizzate, rimarrà a lungo nella memoria di questo individuo.
- la paura di fare richieste egoiste (pensaci…ti è capitato qualche volta di desiderare qualcosa e non avere il coraggio di chiedere ed esprimere il tuo vero bisogno per paura di non essere giudicata abbastanza brava? o addirittura egoista? Molto spesso vedo bambini costretti a prestare i loro giochi anche se non vogliono, non è obbligandoli che cresciamo persone altruiste, obbligandoli gli stiamo solo inculcando l’idea “devo stare attento a quello che chiedo perchè posso non sembrare bravo”…che poi il “bravo” è un concetto davvero troppo vago e difficile per un bambino…)
- la paura di non essere capiti (torniamo un’ultima volta al bambino, non diamo ai nostri figli risposte a caso guardando il cellulare, cerchiamo di capire quello che ci dicono…)
Ti è mai capitato di non avere il coraggio di dire (vale tutto sia comunicazione verbale che non verbale) qualcosa perchè eri bloccata da una delle paure che ho descritto poche righe fa?
A me si, l’ultima volta mi è capitato martedì scorso, volevo (e voglio ancora) invece di scrivere un articolo sull’homescooling, fare un video. Ho iniziato con tutto l’entusiasmo possibile, ho superato, dopo varie prove, i pensieri “ma che brutta, e che brutta voce”, ho avuto diverse incursioni dei miei bambini che mi hanno fatto bloccare la registrazione, ho ingnorato la paura latente di non essere brava e… dopo tutto questo lavoro, ho capito che il vero problema è che non sono capace di usare gli strumenti tecnici per sistemare questo video e renderlo pubblico.
Quindi, molta paura per nulla… o meglio, le paure che ho avuto e affrontato magari rimangono anche, ma non sono state la vera ragione per cui non hai ancora visto il vedeo che desidero fare gia da un po’… quindi, prima di preoccuparmi tanto e dare voce alle mie paure, avrei dovuto capire meglio che tecnicamente non ero ancora capace di raggiungere il risultato che desideravo!
La scorsa settimana ho scritto un messaggio ad un gruppo di mamme che vedo ogni due settimane, eccolo:
Per la prossima volta, ti lascio uno spunto di riflessione: molte volte noi mamme ci chiediamo perchè nostro figlio si comporti in un certo modo.
Prima di buttarti a cercare una risposta a questo interrogativo, ti invito a fermarti a riflettere e a chiederti:
“Come mi sento io quando si comporta così?”
Capire i nostri sentimenti, prima ancora dei comportamenti degli altri, ci aiuta a comprenderci meglio e quindi a capire i nostri bisogni e le nostre aspettative e a comunicarle meglio agli altri. Se ti va, puoi provare anche tu a fare l’esercizio che ho proposto alle mie mamme del mercoledì, potresti scoprire cose interesanti! Ovviamente, puoi venire a raccontarmi la tua risposta qui nei commenti!!!